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Il Bosco Verticale secondo More su Annabelle
E’ così verde! Marilena Sobacchi, proprietaria dell’appartamento disegnato da More al Bosco Verticale, uno degli edifici più iconici al mondo, progettato da Stefano Boeri.
Quanto è difficile trovare un appartamento in uno dei più famosi edifici al mondo? Ad essere sincera, non ne ho idea. Abbiamo avuto probabilmente molta fortuna, perché in realtà noi avremmo preferito un’altra zona residenziale ma caso ha voluto che l’agenzia cui ci eravamo affidati ha proposto per la prima volta a noi questo appartamento al Bosco Verticale, mai messo sul mercato fino a quel momento.
Non hai esitato, vero? All’inizio ero un po’ scettica. Non volevo che nostro figlio crescesse in un ambiente così esclusivo. Ma già al primo sopralluogo i dubbi erano spariti. Viviamo circondati da una novantina di tipi diversi di alberi, arbusti e fiori, grazie agli ampi terrazzi e ogni giorno abbiamo la sensazione di vivere in mezzo alla natura, illuminati da una bellissima luce naturale.
E il quartiere? Amiamo vivere contemporaneamente in due mondi: il centro storico che non dimentica la sua identità, e il nuovo urban, molto stimolante e ricco di grandi parchi. Ci siamo trasferiti in città due anni fa, prima abitavamo in una grande villa con parco a trentina di chilometri da Milano. Abbiamo cercato la nuova casa a Milano perché il pendolarismo era diventato troppo stressante. Per noi il verde rimaneva una priorità ma volevamo anche per noi e nostro figlio tutte le opportunità della città.
A parte il luogo – come è nata la nascita di tuo figlio ha cambiato il modo in cui vivi? Affatto! Non importa quanto siano preziosi e iconici i mobili sono fatti per essere vissuti e amati anche dai bambini.
Cosa ti piace di più della tua casa? Che il fuori e il dentro si fondano: le terrazze sono come giardini privati, circondati da alberi e cespugli profumati: un vero paradiso. Gli interni sono accoglienti, plasmati dalle stagioni e dalla luce. Qui siamo circondato da pace e armonia.
Cosa non troverai mai nel tuo appartamento? Cose sbagliate, false. Autenticità e identità sono i mantra della mia vita.
Ti preghiamo di darci alcuni suggerimenti 1. Non fare affidamento sulle tendenze, ma su cosa amiamo noi. 2. Less is more quando si tratta di scegliere. 3. Mescolare armoniosamente colori e trame. 4. Portare la luce in casa il più possibile. 5. Aggiungere un accento inaspettato, personale, che crei un effetto davvero unico e speciale.
Cosa stai ancora sognando? Una palestra e una cantina.
Project team: arch. Valentina Moretti, direttore creativo, arch. Vanni Meozzi, arch. Alice Alghisi.